mercoledì 5 luglio 2023

SIAE - Radio & Criteri di Ripartizione 2023

 


Ciao a tutti, come avevo anticipato, mi sarei informato un pò sulle modalità di calcolo delle royalties inerenti alle emissioni radiofoniche. Dopo svariate ricerche andate a vuoto, ho scritto alla SIAE per avere un listato o roba simile, che esprimesse tecnicamente e analiticamente le modalità di ripartizione e il calcolo delle royalties derivanti dalle emissioni radiofoniche. Ho quindi visitato il sito della SIAE e da li ho recuperato della documentazione tecnica che pare possa fare al caso nostro.

Accedendo al sito della SIAE, c'è una sezione del sito dedicata alla ripartizione del diritto d'autore e alle modalità di ripartizione dei proventi derivanti da tale diritto.

Secondo la "Ripartizione Musica 2023", al capitolo 10, c'è una sezione dedicata alla Radio, e ai relativi criteri di ripartizione. In realtà ci sono diverse sezioni, ciascuna dedicata ad un media differente, come ad esempio televisione, cinema, musica d'ambiente, concerti e altri eventi musicali, ristoranti, bar e Pub con performance musicali, discoteche, balli con musica dal vivo, eventi privati, registrazione per diffusione tv e radio, filodiffusione, riproduzione su supporti audio e video, riproduzione copie lavoro deejay, musica online (piattaforme musicali online e social network), musica online (live streaming, podcast, web radio e altri servizi), tv online, copia privata, estero.

Noi per semplicità andremo ad analizzare la sezione Radio.

Il documento, indica che i criteri di ripartizione per questo media prevedono una ripartizione dei proventi in funzione degli incassi generati e spettanti dalle emittenti radiofoniche. Nello specifico sono presenti due modelli di ripartizione:

  • Modello di ripartizione analitica:  Prevede una ripartizione dei proventi in base alla durata dell'utilizzo dell'opera, moltiplicato per dei coefficienti che tengono conto sia della funzione dell'ascolto, che della fascia oraria;
  • Modello di ripartizione campionaria: Prevede una ripartizione dei proventi in base a delle rilevazioni effettuate dalla SIAE, delle musiche trasmesse da un campione rappresentativo di emittenti radiofoniche, nel periodo di riferimento. La ripartizione degli incassi totali, viene effettuata proporzionalmente alla durata degli utilizzi rilevati.
La scelta di quale modello applicare è eseguita nel rispetto di economicità ed efficienza gestionale del processo di ripartizione.

Nello specifico:
  • Per le Emittenti Radiofoniche con licenza nazionale: Viene applicato il Modello Analitico;
  • Per le Emittenti Radiofoniche con licenza locale: Viene applicato il Modello Campionario;
Non sono prese in considerazione, ai fini della ripartizione analitica:
  1. Composizioni musicali in messaggi pubblicitari, che costituiscono un'offerta commerciale diretta o indiretta;
  2. Le utilizzazioni musicali trasmesse ma non riconoscibili all'ascolto.
Detto questo, adesso andiamo, per semplicità, a dettagliare il procedimento che viene utilizzato per la ripartizione analitica.

Come ho anticipato precedentemente, ciascuna composizione musicale (o Opera), partecipa alla ripartizione con:
  1. Durata di utilizzo in secondi: La rappresentazione in secondi della durata dell'Opera;
  2. Coefficiente 1: Valore numerico che varia in funzione della fascia oraria;
  3. Coefficiente 2: Valore numerico che varia in funzione dello scopo che la musica assolve.



Tutte queste informazioni sono necessarie per il calcolo di un punteggio, per ogni utilizzo di ogni opera. Questo punteggio viene calcolato eseguendo la sommatoria dei minuti (in realtà dovrebbe essere espressa in secondi di utilizzo secondo quanto riportato precedentemente) di utilizzo, moltiplicato per il Coefficiente 1 e per il Coefficiente 2. A questo punto ogni pool di incassi generati dalle singole emittenti, viene diviso per questo primo punteggio, ottenendo, il "Punto Radio".
Il punteggio radio (o punto radio) ottenuto è quello che viene poi utilizzato al passo successivo, per la determinazione della misura di quanto maturato dall'utilizzo dell'opera. Nello specifico, ogni punteggio, questa volta viene moltiplicato per la sommatoria dei minuti di utilizzo, ancora moltiplicato per il Coefficiente 1 e per il Coefficiente 2.





Questa è la procedura utilizzata per il calcolo delle ripartizioni radio, ovviamente, manca ancora il valore del Coefficiente 1, che per adesso non è stato individuato, mentre è noto quello del Coefficiente 2, che pare possa assumere i seguenti valori 8, 35 e 100 (come riportato anche in figura), rispettivamente per:

  • 8: Musica per sigle e stacchi;
  • 35: Musica di sottofondo;
  • 100: Musica protagonista.
Come potrete aver capito, per ogni media, esiste la procedura specifica per la ripartizione dei proventi derivanti dall'utilizzo delle opere registrate e sottoposte a tutela SIAE.

Per l'estero la ripartizione dipende dalle modalità di ripartizione utilizzata dalle emittenti radiofoniche che hanno utilizzato l'opera, ma di questi dettagli ne parleremo più avanti.


martedì 4 luglio 2023

Soundreef le Royalties di questo trimestre!


Ciao a tutti, come voi sapete, già da alcuni anni, sono Autore Soundreef. Chiaramente, vista anche la concorrenza delle majors, e la mia scelta di iniziare con un processo semplificato di auto-produzione, ho deciso di utilizzare un'etichetta per la distribuzione dei miei lavori, tralasciando per un attimo quello che sono i processi di business canonici che andrebbero applicati nella music-industry. Quello di cui voglio parlarvi oggi è come utilizzare Soundreef per creare musica popolare!!

Bene, circa 7 anni or sono, ebbi l'istinto creativo di scrivere una canzone, un pò spinto dalla frustrazione del tempo, un pò per passione, un pò per sensibilità artistica. Il fatto è che scrissi questa canzone, in un momento un pò particolare in cui, sebbene mi fossi appena sposato,  c'era qualcosa che non andava nell'aria. Sembrava quasi che sia a lavoro che a casa ci fosse uno strato di tela che ci separasse da quel feeling che avrebbe portato il tutto a funzionare.

Fatto sta, che una sera di mezz'estate, scrissi una canzone che forse qualcuno avrà anche ascoltato in radio, chiamata "Doppia negazione". Non essendo la sola canzone che avessi scritto, e tra l'altro non mi sembrava neanche un granché, iniziai un processo creativo, un pò per istinto personale, un pò per non pensare a quello che stava succedendo. In quel periodo, studiavo chitarra moderna, e le tensioni in casa, si facevano sempre maggiori, così, un giorno, vidi l'annuncio su facebook di uno studio di registrazione di Pisa di un mio vecchio compagno di scuola, chiamato "Studi magnitudo" e decisi di produrla.

Feci le cose istintivamente ma cercando di fare la cosa giusta, una cosa alla volta, ovviamente, non avendo esperienza in questo settore. Mi ricordo che producemmo il pezzo in una giornata, e che pranzammo insieme con della pasta al pesto.

Ricordo quella strana stanchezza la sera, che non era la stessa stanchezza di una giornata lavorativa in azienda, era qualcosa di diverso.

A questo punto, a seguito della produzione, e ritirato il prodotto masterizzato dopo qualche settimana, decisi di sospendere un'attimo con quell'attività. Non avevo un etichetta e non sapevo neanche come poter produrre una canzone, quindi proseguii con la mie normali attività giornaliere.

Ricordo che un giorno, mentre ero al pc e stavo utilizzando il mio canale sociale twitter, apparve la notifica di richiesta di amicizia di un'azienda di cui non avevo mai sentito parlare, chiamata "Soundreef", io un pò perplesso accettai l'amicizia, mi registrai al canale e feci l'upload del pezzo.

Non avevo ancora un etichetta, che arrivò dopo, tramite segnalazione di una mia amica. La cosa fondamentale è che io non produssi neanche il pezzo tramite l'etichetta, eseguii l'upload sul network e tutto partì così.

Non feci caso a cosa accadesse sul canale, ma in qualche anno il pezzo fece il giro del mondo. Utilizzato come musica di sottofondo per i centri commerciali, ha avuto più di 20000 emissioni radiofoniche in tutta europa, ed io non sapevo più come comportarmi. Ricordo solo che la popolarità del pezzo si faceva sentire, anche se purtroppo, nota dolente, le royalties erano veramente nulle.

Stava accadendo una cosa, un'incremento di notorietà a costo di zero royalties e la cosa mi stava preoccupando.

Scrissi più volte al canale, per cercare di capire come funzionasse il tutto, ma mi indicarono che esistevano degli algoritmi proprietari che attribuivano il giusto prezzo alle emissioni.

Detto questo, e nel giro di pochi anni, la canzone è diventata conosciuta e popolare, ed io ho imparato un nuovo modo per esprimere della creatività.

Rimane ancora, il problema delle royalties, che per me è ancora un mistero nascosto ancora da chiarire.

Tutto questo, per farvi capire che a volte l'inesperienza porta al manifestarsi di eventi che potrebbero solo rivelarsi "un illusione" in popolarità, cosa da tenere sotto controllo.

La dimostrazione ancora oggi, che dopo altri buoni lavori, purtroppo non ho che, anche per questo trimestre, royalties pari a circa 0,91 Euro, che per un autore che scrive per divertimento può anche andare, ma per chi deve guadagnarsi da vivere con la propria musica auto-prodotta, un pò meno.

Le major discografiche servono proprio a questo, in questo caso, chi auto-produce, attira solo un pò l'attenzione!!